E freddo...

Fuori è buio.. anche se splende il sole io non riesco a vederlo.. ne a percepirne il calore.. vedo solo tenebre e disperazione..
Non ci sono per nessuno.. non ci sono nemmeno per me stessa ma pretendo di riuscire a sorridere...
pretendo che la ragione abbia la meglio sul cuore..
su quello stesso cuore che urla disperato il suo nome...
su quello stesso cuore che non fa altro che mandare il nastro dei nostri più bei momenti insieme.. e io sono prigioniera di questo subdolo gioco...
mentre la ragione cerca di cambiare film e urla che è la cosa migliore... che era giusto... che non passera..
il cuore è li.. in un angolo deluso.. spiazzato.. sofferente...
Li nasconsto ma sotto gli occhi di tutti che gli parlano usando solo la ragione.. Ma il mio cuore non capisce.. o forse non vuole ascoltare la verità...
e mi sembra quasi di essere morta.. e che lui sia morto..
In realtà non siamo noi i morti ma il nostro amore..
Convincersi che non c'è più.. staccarsi completamente e far rimanere dentro di me solo il suo ricordo.. è uno strazio difficile da sopportare...
La rabbia e il disprezzo si fanno largo dentro di me accompagnate dalla delusione... Ma non sono di conforto... niente è di conforto quando devi metabolizzare la morte della cosa a te più cara.. Il vostro amore....
E ti chiedi se magari è solo un'amore da seppellire per un po.. per far si che rinasca più solido e bello.. come la fenice che muore e poi rinasce dalle sue stesse ceneri..
E mentre aspetto la risposta a questa mia domanda.. cerco di consolare il cuore.. e cerco di trovare un senso nella ragione.

E ti chiedi se magari è solo un'amore da seppellire per un po.. per far si che rinasca più solido e bello.. come la fenice che muore e poi rinasce dalle sue stesse ceneri..
E mentre aspetto la risposta a questa mia domanda.. cerco di consolare il cuore.. e cerco di trovare un senso nella ragione.

VERISSIMO ELY Molto bello il tuo scritto

La conflittualità tra le esigenze del cuore e quelle della ragione è sempre stato un dilemma e una croce degli umani da che mondo è mondo.Sarebbe saggio CAPIRE quando occorre dare delle priorità,ma le sorprese "sgradevoli" e gli imprevisti che la vita ci propone continuamente non ci danno neppure tempo e possibilità di dialogare con NOI STESSI.
Il tuo racconto è molto bello, e credo che molti si riconoscano nelle tue parole.

Gio