FORZA JAPAN!!!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
skov79
00sabato 12 marzo 2011 15:23
Oggi parliamo ovviamente di Giappone, con tanta solidarietà per un paese tanto devastato. Ad oggi gli stranieri (non asiatici) nel campionato nipponico sono, oltre al ct nazionale Zaccheroni:

-Sanfrecce Hiroshima: allenata oggi dal serbo Mihali Petrovic
-Vissel Kobe: i brasiliani Rogerinho, Raphael Botti e Popò (mai in Europa)
-Gamba Osaka: il brasiliano Adriano (in Europa col Malaga nel 2008) e Afonso (mai in Europa)
-Cerezo Osaka: i brasiliani Rodrigo Pimpao e Luiz Martinez (entrambi mai in Europa)
-Nagoya Grampus: allenata oggi dall’ex Verona Stoijkovic, ha in squadra il montenegrino (ex Stella Rossa Belgrado dal 2007 al 2009) Igor Burzanovic, l’australiano Joshua Kennedy (in Europa con Carlton, Wolfsburg, Stoccarda, Colonia, Dinamo Dresda, Norimberga e Karlsruher dal 99 al 2009), il colombiano Danilson Cordoba (mai in Europa)
-Jubilo Iwata: il brasiliano Gilsinho (mai in Europa)
-Shimizu S-Pulse: gli australiani Eddy Bosnar (in Europa con Dinamo Zagabria, Sturm Graz, Everton, Rijeka, Heracles Almelo dal 97 al 2008) e Alex Brosque (in Europa con Feyenoord e Westerlo nel 2004-05).
-Ventforet Kofu: i brasiliani Daniel, Paulinho e Rudnei (tutti mai giocato in Europa)
-Albirex Niigata: i brasiliani Michael, Joao Paulo e Bruno Lopes (mai stati i Europa)
-Yokohama F. Marinos: l’argentino Pablo Bastianini (in Europa con Yeovil Town, Ionikos, Maccabi Petah Tikva tra il 2005 e il 2009)
-Kawasaki Frontale: il brasiliano Juninho (mai stato in Europa)
-Urawa Red Diamonds: allenato da Zelijko Petrovic, montenegrino; in squadra l’australiano Matthew Spiranovic (in Europa col Norimberga dal 2006 al 2011), i brasiliani Edmilson, Marcio Richardes e Mazzola (mai stati in Europa)
-Omiya Ardija: il brasiliano Rafael (in Europa con Samsunspor e Manisaspor)
-Kashiwa Reysol: allenata dal brasiliano Nelsinho Batista; in squadra i brasiliani Leandro (mai in Europa), Jorge Wagner (ex Lokomotiv Mosca dal 2003 al 2006 e Betis l’anno dopo) e Roger (mai in Europa)
-Kashima Antlers: allenata dal brasiliano Oswaldo de Oliveira; in squadra il brasiliano Alex e Fellype Gabriel(mai in Europa) e Carlao (ex Uniao de Leiria nel 2009-10)
-Montedio Yamagata: il brasiliano Hugo Alcantara (in Europa con Vitoria Setubal, Accademica, Legia Varsavia, Belenenses e Cluj dal 2001 al 2010) e Maicon (mai in Europa)
-Vegalta Sendai: che come sappiamo, Sendai, è stata una delle città più colpite dal sisma: vi gioca il brasiliano Marquinhos (mai in Europa) e il connazionale Max (anch’egli mai in Europa)
-Roasso Kumamoto (serie B): i brasiliani Fabio e Edmilson (mai in Europa)
-Giravanz Kitakyushu (serie B): i brasiliani Wellington (ex Hapoel Tel Aviv nel 2007), Leonardo e Tatico (mai stati in Europa)
-Ehime F.C. (serie B): oggi allenata dal croato Ivica Barbaric; in squadra i due brasiliani Josimar e Alair (mai in Europa)
-Gainare Tottori (serie B): l’ivoriano Hamed Kone (mai in Europa)
-Fagiano Okayama (serie B): il bulgaro Ilian Stoyanov (ex CSKA e Levski Sofia)
-Kyoto Sanga (serie B): i brasiliani Diego e Dutra (mai in Europa)
-Heidi Gifu: il brasiliano Flavio Augusto (mai in Europa)
-Shonan Bellmare (serie B): i brasiliani Adiel, Lucas e Fabinho (mai in Europa)
-Yokohama F.C. (serie B): i brasiliani Fabinho (ex Tolosa dal 2006 al 2009), Kaio ed Eder (mai stati in Europa); vi gioca ancora qui Miura
-Tokyo Verdy (serie B): i brasiliani Maranhao e Apodi (mai in Europa)
-F.C. Tokyo (serie B): i brasiliani Roberto Cesar, Roberto e Pedro Junior (mai in Europa)
-JEF United Ichihara (serie B): allenata dall’olandese Dwight Lodeweges; in squadra l’australiano Mark Milligan (mai in Europa), l’olandese Sander Van Gessel (ex Groninger, Herenveen, Nac Breda, Sparta Rotterdam, Edmonton dal 95 al 2010), il norvegese Tor Hagne Aaroy (ex Rosenborg e Aalesund), il canadese Matthew Lam (ex giovanili Ajax e Sheffield Utd. Dal 2006 al 2008)
-Thespa Kusatsu (serie B): i brasiliani Rafinha e Alex (mai in Europa)
-Tochigi S.C. (serie B): i brasiliani Paulinho e Ricardo Lobo (mai in Europa), l’argentino Mariano Tripodi (ex Colonia nel 2006-07)
-Mito HollyHock (serie B): il peruviano Romero Frank (mai in Europa)
-Consadole Sapporo (serie B): i brasiliani Tiago, Bruno e Andrezinho (mai in Europa)
-Machita Zelvia (terza serie): il serbo Dragan Dimic (ex Gotzendorf e Austria Vienna, serie dilettantistiche austriache)
-Zweigen Kanazawa (quarta serie): l’autraliano Michael Fitzgerald

Gli italiani che hanno giocato in Giappone, che io sappia, sono solo 3: il primo, il semisconosciuto Giuseppe Zappella (all’Urawa Reds Diamonds nel 98-99 con 4 reti in 39 presenze), Salvatore Schillaci (al Jubilo Iwata dal 94 al 97 con 56 reti in 78 presenze) e Daniele Massaro (allo Shimizu Pulse nel 95-96 con 10 reti in 20 presenze).
In tutto ciò…oggi mi sento un po’ nipponico anche io…
lino@
00domenica 13 marzo 2011 12:18
Banzai !!!!
lino@
00domenica 13 marzo 2011 12:19
Cerezo allenò in Giappone ? Cito un "Leonardo" ed è quel Leonardo che ora allena l'Inter
=RuiBarros=
00domenica 13 marzo 2011 14:44
Re:
skov79, 12/03/2011 15.23:


il semisconosciuto Giuseppe Zappella (all’Urawa Reds Diamonds nel 98-99 con 4 reti in 39 presenze. In tutto ciò…oggi mi sento un po’ nipponico anche io…


Giuseppe Zappella è un difensore centrale classe 1973 che nella stagione precedente al suo trasferimento in Giappone giocava nel Monza e, anche grazie alle sue buone prestazioni, conquistò la promozione in serie B.

Ecco una sua intervista dell'epoca sulla sua avventura nipponica...

Anzitutto quando torni in Giappone per il prossimo campionato?
Il 23 gennaio riparto per il Giappone, inizia la pre-stagione (pre-campionato da noi) che si svolge nel mese di febbraio. Facciamo un paio di settimane a Tokyo e poi andiamo nel sud del Giappone dove il clima più mite dovrebbe consentirci di lavorare meglio. Il 6 marzo riparte la prima fase del campionato che termina il 23 maggio. Seguono 2 mesi di sosta nei quali giochiamo la "Nabisco cup" per poi continuare con il girone di ritorno che è praticamente un'altro campionato con nuovi sorteggi e con tutte le squadre che ripartono da zero punti (i gironi sono composti da 16 squadre contro le 18 dell'anno scorso). Le vincenti dei due gironi si affrontano per la finalissima; se la vincente è la stessa nei due tornei diventa automaticamente vincitrice del campionato giapponese. Per la prima volta quest'anno è stata introdotta la retrocessione.

Come sono strutturati i campionati?
Alla nostra seie A corrisponde la "J league", alla nostra serie B corrisponde la "japan football league" che è un ottimo campionato, tanto che, nelle file delle squadre che la compongono , hanno giocato stranieri molto famosi (es.Laudrup).

Oltre a queste due serie professionistiche ci sono altri campionati ?
Si, come negli Stati Uniti ci sono i campionati universitari; noi giochiamo spesso in amichevole durante la settimana, contro questi ragazzi che al termine dei loro studi possono intraprendere la carriera tra i professionisti. Inoltre, ogni squadra professionista ha la sua squadra satellite, che fa un campionato a parte, quindi la rosa di un team è composta da 35-40 giocatori, 18-20 fanno parte della squadra maggiore, gli altri giocano nel campionato "riserve" dove praticamente si preparano i ragazzi alla carriera professinistica (una sorta di nostra primavera).

In quali giorni della settimana si giocano le partite di campionato ?
Si gioca il mercoledì e il sabato.

Com'è il livello della "j league"?
La cosa che sicuramente ti colpisce è l'approccio alla partita, se in Italia è caratterizzato da grande tensione e aspettativa, in Giappone è molto più tranquillo. Dal punto di vista tecnico, il livello è ottimo, mi hanno impressionato sopratutto i centrocampisti e gli attaccanti che, forse aiutati dalla minor tensione, riescono ad esprimersi ad alti livelli e mettono in mostra colpi da autentici fuoriclasse.

Fisicamente vi preparate molto? com'è il livello agonistico ?
Si lavora bene, ma più che allenarsi si gioca in continuazione, io sono stat 5 mesi ed ho giocato un'infinità di partite, tra l'altro le partite non possono finire in parità. In caso di pareggio ci sono i supplementari (con il golden goal) e i rigori. Quindi ti ritrovi a giocare ogni 3-4 giorni delle partite che spesso durano 120 minuti, facendo passare l'allenamento in secondo piano. Il problema principale diventa recuperare di volta in volta la forma fisica migliore per affrontare la partita successiva.

Come preparate le partite?
L'aspetto più divertente è che in Italia si inizia a preparare la partita dal martedì, con l'allenatore che ogni giorno ti dice: questo giocatore si muove così, quell'altro è molto veloce....etc...in Giappone invece ti ritrovi dopo aver giocato, fai una sgambata di 20 minuti, il giorno dopo fai un po' di rifinitura e riparti per un altro turno di campionato. Ogni tanto di danno una pausa di qualche giorno nella quale ti puoi allenare ma non più di tanto.


Dal punto di vista tattico come giocate? Dedicate molto tempo a questo aspetto ?
Le squadre giocano quasi tutte a zona e comunque è proprio nell'organizzazione tattica che si evidenziano i limiti di un campionato che da questo punto di vista può crescere molto.

Esistono anche in Giappone i ritiri?
No, praticamente non esistono. Quando giochiamo in casa ci troviamo al mattino e stiamo insieme fino all'ora della gara che spesso, sopratutto in estate si gioca alla sera. Tra l'altro gli orari delle partite sono determinati dalle esigenze di televisioni e sponsor. Spesso si gioca alle 19.03 ( i 3 minuti chiaramente sono per i messaggi pubblicitari). Quando giochiamo in trasferta partiamo il giorno prima e il ritiro è legato solo ad esigenze di viaggio.

Giocate anche molto lontano?
Le distanze sono limitate, al massimo giochiamo a tre ore di treno da tokyo. Normalmente prendiamo il treno in quanto girare in pulman è proibitivo a causa dell'intenso traffico. Tra l'altro ci sono treni bellissimi e molto comodi. Tornando ai ritiri e alle differenze con il calcio italiano, in Giappone ai calciatori è consentito mangiare qualsiasi cosa. C'è il buffet e puoi scegliere tra decine di piatti, peperonata compresa. In Italia per mangiare qualcosa di diverso dal solito devi prima chiederlo al mister con il rischio che ti dica..."pensa alla partita...non a mangiare..." insomma se vuoi mangiare mangi....e stà a te comportarti da professionista.

I mass-media si fanno sentire? Giornali e TV danno pressione ? Come funziona ?
Ma....pressione.....forse, proprio per il fatto di non poter leggere i giornali non puoi nemmeno caricarti o demoralizzarti più di tanto, o comunque vivere all'italiana gli eventi calcistici...comunque c'è sempre qualcuno che mi spiega quello che scrivono. Ci sono diversi programmi televisivi dedicati al calcio e riviste importanti (una equivalente al nostro guerin-sportivo)

Piace il calcio ai giapponesi?
Il calcio piace moltissimo, al primo posto c'è il sumo, che è lo sport nazionale, poi c'è il baseball che è molto popolare ed il calcio.

Ci sono stranieri da noi conosciuti che militano in j-league ?
Si, ce ne sono diversi, l'anno scorso c'erano Dunga, Cesar Sampaio, Petrovic(ha giocato i mondiali 98), Begueristain, Dragan Stojkovic, Hristo Stoichkov, il fratello di Maradona, il fratello di Demi Valdes (sono entrambe nella stessa squadra), Salinas... insomma sono diversi e hanno contribuito alla crescita delo calcio giapponese.

In quale lingua ti esprimi?
Inglese e un po' di spagnolo.

Consiglieresti la tua esperienza?
Si, ho la fortuna di giocare nella squadra più seguita, i Red Diamond mithsubishi di Hurawa, il team con più tifosi, 20.000 presenze in casa nel nostro stadio e 50.000 quando abbiamo giocato allo stadio nazionale (dove si gioca la finale dell'intercontinentale). Un'altra cosa molto positiva è il fatto di abitare a Tokyo, una delle più belle città del mondo. Mi costa qualche sacrificio in più perchè abito piuttosto lontano dal campo di allenamento ma ne vale la pena.

E' così caro il Giappone?
Si, è tutto carissimo, una zucchina arriva a costare 15.000 L. cadauna, la carne la trovi anche a 500.000 L. al Kg. Al ristorante non c'è modo di spendere meno di 50-60.000 L. (primo, acqua e dolce). E' anche vero che il cibo giapponese, sopratutto pesce e carne è di grandissima qualità.

Quanto tempo pensi di fernmarti ancora ?
Mi piacerebbe rimanere altri 3 o 4 anni, poi non so, finchè non mi mandano via.....

Sapppiamo comunque che l'anno scorso hai fatto molto bene ! Si, effettivamente è andata bene, poi ho fatto 3 goal , la squadra è arrivata terza che è il miglior piazzamento nella sua storia e sono quindi molto contento.


E comunque mi sento un po’ nipponico anche io!!!


lino@
00lunedì 14 marzo 2011 11:30
vai su virglio e oltre le notizie el Giappone in evidenza cosa trovi ?



cosa cazzo me ne frega se quello lì è gay? Manco so chi sia e non me può fregar di meno
skov79
00mercoledì 16 marzo 2011 15:19

Tra gli allenatori stranieri in Giappone troviamo:

-Il brasiliano Amaral, classe 1966, mai giocato in Europa, ha allenato nel 2006 l’Arte Takasaki; è considerato il “Re di Tokyo” perché ha giocato nell’FC Tokyo dal 92 al 2003 con 165 reti in 292 presenze! Oggi allena il Kariya in seconda serie
-Il francese Frederic Antonetti, classe 1961, ex del Bastia, ha allenato il Gamba Osaka nel 98-99; oggi allena in patria il Rennes
-L’argentino Osvaldo Ardiles, classe 1958, vecchia gloria del mondiale 1978, in Europa ha giocato con Tottenham, PSG, St. Gorge Saints, Blackburn, QPR e Swindon Town; ha allenato lo Shimizu Pulse dal 96 al 98 e i Tokyo Verdy dal 2003 al 2005; oggi commenta il calcio per un’emittente irlandese; lo ricordiamo anche in Fuga per la vittoria nel ruolo di Carlos Rey
-Il brasiliano Paulo Autori, classe 1956, ha sempre e solo allenato; in Giappone ha guidato i Kashima Antlers nel 2006 e oggi è all’Al Rayyan
-Lo spagnolo Xabier Azkargorta, classe 1953, ha giocato solo per l’Atletico Bilbao; ha allenato il Yokohama Marinos nel 97-98; oggi è nello staff del Valencia e commentatore televisivo
-Ivica Barbaric: vedi altro topic
-Il brasiliano Adilson Batista, classe 1968, mai giocato in Europa; ha allenato i Jubilo Iwata nel 2006-07; oggi è al Santos
-Lo scozzese Stuart Baxter, classe 1953, ha giocato in Inghilterra e Svezia; ha allenato il Sanfrecce Horoshima dal 92 al 94, il Vissel Kobe dal 95 al 97 e nel 2006; oggi è stato da poco esonerato come de ct della nazionale finlandese
-L’olandese Han Berger, classe 1950, poca cosa da giocatore; ha allenato l’Oita Trinita nel 2004; oggi è nello staff della nazionale australiana
-Il tedesco Guido Buchwald, classe 1961, una colonna dello Stoccarda e della nazionale da giocatore; ha allenato gli Urawa Reds (per i quali aveva anche giocato per 3 anni a fine carriera) dal 2004 al 2006; oggi è nello staff dello Stoccarda
-Il brasiliano Caio Junior, classe 1965, in Europa poche presenze nel campionato portoghese col Belenenses; ha allenato il Vissel Kobe nel 2009 ed è stato da poco esonerato dalla guida dell’Al Gharrafa
-Il brasiliano Joao Carlos, classe 1956, da giocatore poca cosa; ha allenato i Kashima Antlers dal 96 al 98, il Nagoya Grampus e il cereo Osaka dal 99 al 2001, il Consadole Sapporo nel 2003; fino al 2009 era al Tigre do Brasil, poi non so…
-Il brasiliano Toninho Cereo, classe 1955, da giocatore lo conosciamo tutti; ha allenato i Kashima Antlers dal 2000 al 2005; l’anno scorso ha allenato per un mese lo Sport Recife, poi basta…
-Il brasiliano Pericles Chamuska, classe 1965, mai giocato in vita sua, ha allenato l’Oita Trinita dal 2005 al 2009 e oggi è all’Al Arabi
-Il portoghese Josè Alberto Costa, classe 1953, da giocatore colonna dell’Academica di Coimbra e Porto; ha allenato il Nagoya Gromupu nel 96-97; oggi è nello staff della nazionale portoghese
-Il brasiliano Levir Culpi, classe 1953, mai calcato un campo di calcio, ha allenato il Cereo Osaka nel 1997 e nel 2007
-Lo spagnolo Antonio de la Cruz, classe 1947, ex Barcellona da giocatore; ha allenato il Yokohama Marinos nel 1999, poi dopo l’esperienza breve del 2003 sulla panchina del Barca più nulla…
-Il belga Renè Desaeyere, classe 1947, ha giocato sempre in patria; ha allenato il Cerezo Osaka nel 99; oggi allena il Chiangmai, serie A tailandese
-Il brasiliano Edu, classe 1947, mai giocato in Europa; ha allenato nel 1995 i Kashima Antlers; oggi è nello staff dell’Olympiakos
-Lo sloveno Branko Elsner, classe 1929, ha allenato nel 1997 il Brummel Sendai
-Il tedesco Gert Engels, classe 1957, ha allenato dal 98 al 2003 Yokohama Flugels, JEF United, Kyoto Sanga e nel 2008 Urawa Reds Diamonds
-Il brasiliano Valdir Espinosa, classe 1947, ha allenato nel 97 i Verdy Kawasaki
-Il tedesco Volker Finke, classe 1948, ha allenato l’anno scorso gli Urawa Reds; oggi è nello staff del Colonia
-Lo spagnolo Benito Floro Sanz, classe 1952, ha allenato nel 98-99 i Vissel Kobe; oggi è commentatore per Telecinco
-Il russo Gadzhi Gadzhiev, classe 1945, ha allenato nel 2002 il Sanfrecce Hiroshima; oggi allena l’Anzhi Makhachkala
-Il brasiliano Alexandre Gallo, classe 1967, mai giocato in Europa, ha allenato l’FC Tokyo nel 2006; oggi è all’Al Ayn
-Il tedesco Rudi Gutendorf, classe 1926, forse già l’ho analizzato questo qui, ma comunque lo ricordiamo per un record, a mio avviso: dal 1955 al 2003 ha allenato 39 squadre che ovviamente vi riporto tutte in ordine cronologico: ha iniziato appunto nel 55 con lo Zurigo, poi Lucerna, Monastir (A tunisina), Stoccarda, St.Louis Stars (team americano oggi sparito della NASL esistito dal 67 al 77), nazionale delle Bermuda, Schalke 04, Kickers di Offenbach, Sporting Cristal (A peruviana), nazionale cilena, boliviana, venezuelana, Monaco 1860, Real Valladolid, Fortuna Colonia, nazionale di Trinidad&Tobago, Grenada, Antigua&Barbuda, Botswana, Amburgonazionale australiana, della Nuova Caledonia, delle Isole Fiji, nepalese, di Tonga, della Tanzania, l’Hertha Berlino, nazionale di Sao Tomè&Principe, lo Yomiuri (che corrispondono agli odierni Tokyo Verdy nel 1984-85), nazionale ghanese, nuovamente nazionale nepalese, ancora le Fiji, nazionale cinese, nazionale under 23 iraniana, ancora nazionale cinese, dello Zimbabwe, delle Mauritius, del Ruanda e ha concluso nel 2003 con la nazionale delle isole Samoa!!!)…questo qui ne avrebbe di cose da raccontare…
-Il macedone Gjoko Hadzievski, classe 1955, ha allenato il Jubilo Iwata nel 2000; oggi allena il Simurq, in A azera
-Il ceco Ivan Hasek, classe 1963, da giocatore ex Sparta Praga e Strasburgo, ha allenato il Vissel Kobe nel 2004; oggi è presidente della Federcalcio ceca
-Il tedesco Sigfried Held, classe 1942, ex Borussia Dortmund e Kickers Offenbach da giocatore, ha allenato il Gamba Osaka nel 1995; oggi è nello staff del Borussia Dortmund
-Il rumeno Doru Isac, classe 1963, ha allenato le giovanili del Makki International dal 92 al 95 e del Risso dal 95 al 97, poi dal 97 al 2001 era nello staff del Nagoya Grompus; oggi è nello staff dell’Umm Salal in Qatar.
-L’olandese Wim Jansen, classe 1946, ex bandiera del Feyenoord, ha allenato gli Urawa reds dal 2000 al 2003; oggi dovrebbe essere nello staff del Feyenoord
-L’austriaco Friedrich Concilia, classe 1948, colonna dell’Austria Vienna; ha allenato il Gamba Osaka nel 97-98
-Il tedesco Horst Koppel, classe 1948, ex bandiera del Borussia M., ha allenato l’Urawa reds Diamone nel 97; oggi allena l’Ingolstadt
-Il corato Josip Kuze, classe 1952, da giocatore simbolo della Dinamo Zagabria; ha allenato il Gamba Osaka nel 96-97 e lo JEF Utd. Nel 2008; oggi allena la nazionale albanese
-Il brasiliano Sebastiao Lazzaroni, classe 1950, lo ricordiamo a Firenze e a Bari, ha allenato i Yokohama Marinos nel 2001-02; oggi allena il Qatar, come club e non nazionale
-Il brasiliano Julio Cesar Leal, classe 1951, ha allenato il Yokohama FC nel 2007; oggi allena i Morosa Swallows, A sudafricana
-Il brasiliano Emerson Leao, classe 1949, più volte nazionale brasiliano; ha allenato lo Shimizu Pulse dal 92 al 94, i Verdy Kawasaki nel 96-97 e il Vissel Kobe nel 2005; oggi allena il Goias
-Il tedesco Pierre Littbarski, classe 1960, uno di quelli che avrei volentieri visto giocare in Italia, ma tranne una breve parentesi in Francia ha sempre e solo giocato col Colonia, in Europa; ha allenato il Yokohama FC nel 99-00, l’Avispa Fukuoka dal 2006 al 2008
-Il brasiliano Josè Macia, classe 1935, nazionale brasiliano per 10 anni dal 55 al 65; ha allenato lo Yomiuri Verdy nel 92-93
-Il brasiliano Zè Mario, classe 1949, ha allenato i Kashima Antlers nel 98-99; oggi è all’Al Arabi
-Il brasiliano Mazaropi, classe 1953, mai giocato in Europa, ha allenato il Nagoya Grampus nel 99; detiene (e chi lo sapeva) il record mondiale di imbattibilità, essendo stato un portiere: ben 1816 minuti!
-Lo scozzese Alex Miller, classe 1949, bandiera dei Rangers, ha allenato lo JEF Utd nel 2008-09; fino a Novembre scorso era all’AIK Stoccolma
-L’inglese Gordon Milne, classe 1937, bandiera del Liverpool negli anni 60, ha allenato il Nagoya Grampus nel 1994; oggi è nello staff del Besiktas
-L’olandese Aad De Mos, classe 1947, ha allenato gli Urawa Reds Diamonds nel 99-00; oggi è alla guida dello Sparta Rotterdam
-Il montenergrino Fuad Muzurovic, classe 1945, ha allenato il Cerezo Osaka nel 2004, oggi non so
-Il croato Petar Nadoveza, classe 1942, colonna dell’Hajduk Spalato da giocatore, ha allenato il Cerezo Osaka nel 2004
-Il brasiliano Nelsinho Baptista, classe 1950, ha allenato i Verdy Kawasaki dal 94 al 96 e il Nagoya Grampus dal 2003 al 2005 e oggi è ai Kashiwa Reysol
-Il russo Valeri Nepomniachi, classe 1943, ha allenato il Sanfrecce Hiroshima nel 2001; oggi è al Tomsk FC

-Il brasiliano Nicanor de Carvalho, classe 1947, ha allenato i Kashiwa Reysol nel 96-97 e i Verdy Kawasaki l’anno dopo
-L’argentino Jorge Olguin, classe 1952, da giocatore sempre in patria, ha allenato l’Avispa Fukuoka
-L’olandese Hans Ooft, ex Feyenoord, ha allenato il Sanfrecce Hiroshima nel 1987-88, il Jubilo Iwata dal 94 al 96, nel 98 il Kyoto Sanga, , nel 2002-2003 gli Urawa Reds e nel 2008 ancora l’Iwata
-Il brasiliano Josè Oscar Bernardi, classe 1954 ha allenato il Yokohama Marinos dal 89 al 91, il Kyoto Sanga nel 95-96
-Il tedesco Holger Osieck, classe 1948, da giocatore poca cosa; ha allenato gli Urawa Reds nel 95-96 e nel 2007-08, oggi è cittì dell’Australia
-Il bosniaco Amar Osim, classe 1967, ha allenato il JEF Utd nel 2006-07 e oggi e allo Zeljeznicar
-Il bosniaco Ivica Osim, classe 1941, da giocatore ex Zolle, Strasburgo, Sedan e Valneciennes; ha allenato lo JEF Utd dal 2003 al 2006, è sopravvissuto ad un infarto mentre era ct della anzionale nipponica e dal 2007 ha smesso di allenare
-L’argentino Carlos Pachamè, classe 1944, mai giocato in Europa, ha allenato l’Avispa Fukuoka nel 97 e oggi, da anni, allena le giovanili dell’Estudiantes
-L’inglese Steve Perryman, classe 1951, una bandiera del Tottenham da giocatore con 655 presenze e 31 reti dal 1969 al 1986, ha allenato lo Shimizu Pulse e i Kashiwa Reysol dal 99 al 2002; oggi ha aperto una catenza di negozi col suo nome, attiva in Inghilterra e in Norvegia
-Il serbo Mihailo Petrovic, classe 1957, allena il Sanfrecce Hiroshima da 5 anni
-Il montenegrino Zeljiko Petrovic, classe 1965, da gocatore ex Siviglia, Den Bosch, Waalwijk, PSV; allena da pochi mesi gli Urawa reds
-Il brasiliano Pita, classe 1958, in Europa ha giocato (poco) con lo Strasburgo alla fine degli anni 80; ha allenato gli Urawa Reds nel 2001; oggi è nello staff del Desportivo Brasil
-Il serbo Ranko Popovic, classe 1967, da giocatore ex Ethnikos Pireo, Almeria e Sturm Graz; ha allenato come secondo il Sanfrecce Hiroshima nel 2006-07 poi l’Oita Trinita nel 2001; oggi allena il Machida Zelvia, sempre in Giappone
-Il portoghese Carlos Queiroz, classe 1953, ha allenato il Nagoya Grampus nel 2006-07; oggi allena la nazionale iraniana
-Il ceco Pavel Rehak, classe 1963, ha allenato nel 2005 il Vissel Kobe
-Lo spagnolo Carles Rexach, classe 1947, da giocatore bandiera del Bercellona; ha allenato il Yokohama Flugels dal 96 al 98
-Il brasiliano Roberto Rivelino, classe 1946, grande bandiera del Brasile, ha allenato gli Shimizu S-Pulse
-L’uruguaiano Pedrro Rocha, classe 1942, ha allenato il Kyoto Sanga nel 2007; oggi è studente di marketing in Brasile
-Il francese Daniel Sanchez, classe 1953, ha allenato il Nagoya Grampus prima da secondo nel 97-98 e poi da primo allenatore l’anno dopo; oggi allena il Tours
-Il brasiliano Lori Sandri, classe 1949, ha allenato il Tokyo Verdy nel 2002-03; questo è un altro “Gutendorf”, in 30 anni, dal 1979 al 2009, ha allenato 33 squadre: Atletico Paranaense, Criciuma, Atletico Paranaense, Santa Cruz, Guarnì, Criciuma, Al Shabab, Al Ettifaq, Criciuma, Al Shabab, Al Ettifaq, Criciuma, Internacional de Porto Alegre, Coritiba, Al Ain, nazionale degli Emirati Arabi, Juventude, nazionale degli Emirati Arabi, Al Hilal, Coritiba, Botafogo, Goias, Tokyo Verdy, Criciuma, Vitoria, Internacional, Criciuma, Paranà, Atletico Paranaense, America, Paranà, Sertaozinho, Maritimo!!!
-Il brasiliano Luiz Felipe Scolari, classe 1948, ha allenato il Jubilo Iwata nel 96-97; oggi è al Palmeiras
-Il brasiliano Otacilio Goncalves da Silva Junior, classe 1940, ha allenato gli Yokohama Flugels nel 96-97
-Il brasiliano Carlos Alberto Silva, classe 1939, ha allenato nel 90-91 il Yomiuri Kawasaki
-L’argentino Jorge Solari, classe 1941, ha allenato gli Yokohama Marinos
-IL montenegrino Ratko Stevovic, ha allenato il Thespa Kusatsu dal 95 al 97 e nel 2000-2001 e il Toho Titanium
-Il serbo Dragan Stoijkovic: vedi altro topic
-Lo scozzese Eddie Thomson, classe 1947, scomparso nel 2002, ha allenato il Sanfrecce Hiroshima dal 97 al 2000, morto per il linfoma di Hodgkin
-Il brasiliano Tita, classe 1958, ex Pescara e Bayer Leverkusen da giocatore, ha allenato gli Urawa Reds Diamond nel 2001; ha allenato fino allo scorso anno il Club Leon
-Il francese Philippe Troussier, classe 1995, dopo la nazionale nipponica ha allenato nel 2008 il Ryukyu
-Il ceco Josef Venglos, classe 1936, ha allenato nel 2002 il JEF Utd.
-L’olandese Pim Verbeek, classe 1956, ha allenato l’Omiya Ardija dal 98 al 2000 e il Kyoto Sanga nel 2002; oggi e direttore degli allenatori delle selezioni giovanili marocchine
-Lo sloveno Zdenko Verdenik, classe 1949, ha allenato dal 2000 al 2002 il JEF Utd, l’anno dopo il Nagoya Grampus e il Vegalta Sendai
-L’olandese Sef Vergoossen, classe 1947, ha allenato il Nagoya Grampus nel 2006-07
-Il brasiliano Valdeir Vierira, classe 1944, ha allenato dal 2006 al 2009 il Nagano
-Il francese Arsen Wenger che non ha bisogno di presentazioni, ha allenato il Nagoya Grampus nel 95-96, l’anno dopo iniziò la sua avventura all’Arsenal…
-Il brasiliano Ze Sergio, classe 1957, ha allenato i Kashiwa Reysol nel 95
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:31.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com