Ispirazioni

Quale opera/e, ciclo letterario è stata la principale fonte di ispirazione per Martin quando ha cominciato a scrivere la "nostra" saga?
Io ho un'idea abbastanza precisa, ma mi piacerebbe conoscere i vostri pareri.

Alessandro aka Lord Tytos Blackwood

Secondo me in primo luogo semplicemente la storia. Oltre alla conclamata ispirazione alla guerra delle due rose dell'inghilterra (e a ben guardare anche la geografia del westeros assomiglia in qualche modo alla geografia dell'inghilterra, con la Barriera che corrisponde al Vallo di Adriano (si chiama così? Sennò perdonate l'ignoranza), io vedo anche molte altre "ispirazioni" storiche. Ad esempio Valyria mi ricorda l'impero romano, l'antica Ghis l'antica Grecia, le città libere le repubbliche marinare ecc. Ovviamente queste ispirazioni sono state mescolate tra loro e con la fantasia per creare un mondo fantastico, però mi pare che traspaionao parecchio qua e là.

Se parliamo di opera letteraria però suil momento non mi viene in mente nulla...

Bhe Balmo, sono d'accordo con te, la più indovinata sono L'inghilterra, (Stark = York, Lannister = Lancaster). Anche Valyria è decisamente azzecato, per le città libere, le altre non so, ma di certo Braavos è la Venezia del Westeros, me lo disse anche Martin a 4 occhi (8 perchè portiamo entrambi gli occhiali) anche alla cena del 2005.

Io ci trovo delle influenze anche della mitologia norrena, per esempio Jon Snow ricorda Odino, dio con un occhio solo, seguito da due corvi e due lupi. Mi ricorda la mitologia norrena anche l'importanza data all'animale corvo in generale; inoltre le caratteristiche degli antichi uomini di ferro sono simili a quelle dei vichinghi.

Martin ha dichiarato un po' di fonti di ispirazione:

Come ha detto Cart, Braavos è Venezia. Sul suo "Not a blog" scriveva di come si fosse aggiornato molto su Venezia e sulla sua storia per scrivere di Braavos. Sempre su Braavos c'è un pizzico di Rodi con il suo colosso.

Valyria, sempre per ammissione di Martin, è più Atlantide che Roma. O comunque una commistione delle due visto che il BVZM ha, a suo tempo, dichiarato di non voler una società utopica di riferimento ma solo Valyria per come la conosciamo nelle opere quindi una società decaduta, ne più ne meno.

Dell'ispirazione data dalla guerra delle due rose si è già detto mentre mi aveva colpito una dichiarazione di Martin in cui diceva di essere stato influenzato dal "Ciclo delle Spade" di Tad Williams. Parte dell'ambientazione è nata anche in virtù della lettura di questo ciclo.

Allora vi dico la mia: secondo me (oltre sicuramente alla Storia, come dite voi), l'ispirazione letteraria di Martin è Frank Herbert con il ciclo di Dune. In particolare il plot narrativo discende sicuramente dal primo libro. Poi Herbert prende una direzione chiamiamola più mistica, mentre Martin predilige la moltiplicazione degli intrecci di un numero di personaggi assai maggiore, ma resta il fatto che se metto in parallelo Dune e A Game of Thrones, non riesco a non notarne le similitudini.

colwyin, 05/11/2011 15.09:

---

Allora vi dico la mia: secondo me (oltre sicuramente alla Storia, come dite voi), l'ispirazione letteraria di Martin è Frank Herbert con il ciclo di Dune. In particolare il plot narrativo discende sicuramente dal primo libro. Poi Herbert prende una direzione chiamiamola più mistica, mentre Martin predilige la moltiplicazione degli intrecci di un numero di personaggi assai maggiore, ma resta il fatto che se metto in parallelo Dune e A Game of Thrones, non riesco a non notarne le similitudini.

---

Su Dune non ti saprei dire, non l'ho mai letto.
Una cosa interessante da notare su Martin è che mai nessuno ha fatto un'analisi approfondita della fonti. Mentre per altri autori, vedasi Jordan, è una prassi Martin non ha ricevuto questo trattamento.

Aegon Targaryen, 05/11/2011 20.33:

---

Su Dune non ti saprei dire, non l'ho mai letto.

---

E allora, credi a me, ti manca veramente di aver letto un'opera straordinaria. Martin mi piace, ma Herbert mi lascia senza fiato.

Alessandro aka Lord Tytos Blackwood

In effetti la casata Stark assomoglia in modo straordinario a quella Atreides, mentre i Lannister agli Harkonnen. La struttura Impero è poi molto simile a quella dei Sette Regni, con una serie di casate "indipendenti" che si sottopongono ad un potere centrale.I maestri dei Sette Regni assomigliano molto vagamente alle Bene Gesserit, sia per via di poteri differenti che per finalità politiche. Per il resto, in effetti in Herbert prevale una componente "mistico-messianica" che in Martin manca totalmente.
Come trame Herbert sa essere molto elaborato, risultando anzi spesso pesante, cosa che Martin riesce ad evitare, anche perchè probabilmente sono diverse le finalità delle rispettive opere. Letterariamente Herbert forse è un gradino sopra, ma Martin ha una scrittura più godibile e riesce sempre a tenere alta l'attenzione del lettore.