il cielo sulla mia testa..è casa!

Ero finalmente arrivata in quel posto dove chi ci è gia stato ne fomenta tanto il cielo, i suoi colori e le stelle, la vista degli astri chiara e meravigliosa, ma io, uando ero lì non alzavo gli occhi per scrutare, avevo tutto un altro mondo affianco e guardavo quello, le genti, i costumi, le tradizioni, i sapori ed i profumi, il mare..la sabbia..gli animali..le costruzioni..tutto mi affascinava ma i miei occhi si fermavano nel mezzo del mondo.
L'ultima sera..prima di rientrare in camera...stanca per le lunghe chiacchierate..per la serata viziosa..con il cuore a galla, la mente che vagava..mi siedo su un lettino a bordo piscina..mi sdraio e con la mia mezza dimensione, scruto finalmente il cielo..
e vedo..
dopo un po' guardo..
subito dopo sono in un altro mondo, un mondo buio e pieno di luci allo stesso momento, misterioso..sconosciuto ma affasciante..una dimensione a portata di mano...che ho anche sopra casa mia..e siccome l'ultimo giorno fa nascere la nostalgia..voglio andar via..domani saro' sotto il mio cielo!
Quando arrivero'..penso..il cielo non sara' cosi vivido..ma sara' il cielo sotto la quale vivo tutti i giorni..!
E compongo un altra morale dei miei pensieri....se guardo sempre nella stessa direzione mi perdo qualcosa di bello e che sopra la testa ho sempre casa....basta voltar lo sguardo al cielo.

grande Bia, è forse la definizione più calzante di cosa è speciale: il mio guardato da lontano, una viola che suona in lontananza a confondere il tutto, nè là nè qua, ciò che mi piace ora e ciò che è mio da sempre
la conclusione è molto equilibrata, quasi realistica
qualcosa di bello pensando e qualcosa di bello vivendo